Tortora. “Narratori dentro”. L’incontro con le classi III delle scuole Medie
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa
Gli studenti delle classi III dell’istituto “Amedeo Fulco” di Tortora hanno incontrato oggi, sabato 11 novembre, il professor Antonio Carpino per parlare del suo “Narratori dentro”, una raccolta di racconti scritti dai suoi studenti, detenuti nella casa circondariale di Paola.
Ne è venuto fuori un dibattito interessante su come ragazzi come loro vivano la propria vita e sulle conseguenze che alcune azioni hanno. Una riflessione sul valore dell’istruzione e, più in generale, della vita.
L’iniziativa è in collaborazione con l’associazione “Bambini senza sbarre” che da anni è impegnata, in Italia e all’estero, nella tutela dei diritti dei bambini, specie se figli di detenuti.
“È soltanto il primo di una lunga serie di incontri che avrà come protagoniste tutte le classi dell’Istituto Comprensivo. È nostro dovere formare gli alunni non più come contenitori di nozioni, ma come buoni cittadini, sensibili verso ciò che accade intorno a loro”, afferma il consigliere con delega alla cultura, Gabriella Fondacaro.
Durante l’incontro sono intervenute anche l’assessore alle politiche sociali, Verusca Lorenzini, e la professoressa Antonella Palladino che, come Direttrice della Biblioteca comunale, ha curato tutte le fasi dell’incontro.