Violenza di Genere. Fiorella Mannoia incontra l’Associazione Artemisia Gentileschi al Teatro dei Ruderi di Cirella

“E per sempre sarò libera e orgogliosa canto”. Termina così Mariposa la canzone che Fiorella Mannoia ha presentato al Festival di Sanremo 2024, una frase in cui è racchiusa l’essenza del principio di autodeterminazione di ogni essere umano ma in particolare delle donne. Un live, quello al Teatro dei Ruderi, indimenticabile per chi da anni segue l’artista romana non solo musicalmente ma anche e soprattutto per l’impegno sociale contro la violenza di genere, contro la guerra, contro le ingiustizie e le discriminazioni.

Mariposa, farfalla, è anche la parola che si legge sul drappo da lei donato all’Associazione Artemisia Gentileschi contro la violenza di genere. Presenti al concerto di mercoledì 14 Agosto, la presidente dell’Associazione Artemisia Gentileschi Diletta Della Rocca insieme alle socie Mariapia Malvarosa e Orsola Silvestri, dal palco Fiorella Mannoia ha voluto ringraziare tutte le operatrici dei centri antiviolenza per il loro lavoro instancabile.

A margine del concerto abbiamo intervistato Diletta Della Rocca.

Il comunicato stampa dell’Associazione Artemisia Gentileschi 

“E’ stata una bellissima occasione di confronto, una piacevole ed emozionante sorpresa. Un concerto significativo che ha rivolto l’attenzione su temi importanti quali diritti umani, guerre imperanti, migrazioni e violenza contro le donne.” Con queste parole la presidente dell’associazione Artemisia Gentileschi parla dell’incontro avuto con la Presidente onoraria della Fondazione Una Nessuna e Centomila, Fiorella Mannoia, che si muove a sostegno dei centri antiviolenza, degli sportelli e di tutte le operatrici che lavorano con le donne e per le donne.

Il concerto Fiorella Sinfonica Live con orchestra, tenutosi ai Ruderi di Cirella il 14 agosto, è stata occasione per parlare di prevenzione, di Violenza contro le donne e dell’importanza di chiarire come “un no è no, sempre e in ogni condizione”, un monito per tenere sempre più alta l’attenzione su un tema importante, discusso e dibattuto. Tanti e diversi gli spunti di riflessione intervallati dai brani e dai piccoli e importanti aneddoti condivisi dalla cantante con il pubblico.

Durante la serata, proprio in virtù dell’importanza del tema trattato, è stato regalato alla cantante un lavoro in macramè confezionato da “Niclart” di Nicla Oliva che rappresenta proprio la fierezza della donna, ringraziandola per il lavoro che costantemente svolge con la Fondazione.

Durante il concerto Fiorella Mannoia ha ringraziato le operatrici dell’Associazione Artemisia Gentileschi, partner della rete nazionale REAMA di Fondazione Pangea e della Fondazione Una, Nessuna e Centomila, per il lavoro che costantemente fanno con le donne vittime di violenza.

L’associazione Artemisia Gentileschi, da anni si propone come luogo di comunicazione, solidarietà e iniziativa contro la violenza, in qualsiasi forma venga agita. Attiva dal 2017 si è mossa concretamente per aiutare le donne a far valere i loro diritti e per affrontare a tutto tondo il tema della violenza.

L’associazione è da anni attiva nel settore della prevenzione e del contrasto alla violenza attraverso l’organizzazione di iniziative di sensibilizzazione e di formazione sul tema e di aiuto concreto e specializzato alle vittime di violenza maschile sulle donne.