Tortora. Presentato all’hotel Napoleone il progetto WinnerGo

Articolo e foto di Benedicta Felice che ringraziamo per la collaborazione

“Un giocatore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia.” Recitava così, un verso della celebre canzone di Francesco De Gregori che riassumeva in soli tre aggettivi le qualità che servono per formare un ottimo calciatore. Qualità che sono i punti di forza e i valori sui quali si fonda “WinnerGo” l’evento dedicato ai talenti del futuro. Non un’iniziativa qualunque ma un evento che vede protagonisti più di cento giocatori in azione che metteranno in mostra le loro peculiarità, sotto lo sguardo attento di oltre 100 osservatori sportivi della Serie A e della serie B in presenza o da remoto. Un’occasione che non esalta soltanto i talenti ma offre visibilità anche al territorio poiché a fare da cornice all’idea saranno le città di Scalea e Lauria.

Ieri, mercoledì 3 luglio, si è svolta la cerimonia di apertura della manifestazione presso l’Hotel Napoleone a Tortora Marina (Cs) diretta da Giuseppe Di Lascio esponente dell’iniziativa. Sono tante le personalità importanti che hanno aderito alla manifestazione, mostrando la loro fierezza di prendere parte ad un evento di rilievo per i giovani sportivi del territorio.

Nel corso dell’incontro, il direttore Di Lascio ha messo in risalto l’obiettivo primario dell’iniziativa, ossia quello di supportare i ragazzi di talento, affrontando tutto con lo spirito giusto: quello del divertimento. Alle parole di Di Lascio sono seguite quelle di persone di rilievo nel panorama del calcio e dell’amministrazione locale. Ad inaugurare l’evento è stato Adriano Fiore che ha raccontato quali sono state le origini della sua carriera. Le sue parole hanno evidenziato quanto è stato e continua ad essere grande l’amore per lo sport. “Ho fatto del calcio la mia vita.

Ho cominciato a fare ingresso nel mondo del calcio iniziando a Quattromiglia e a Rende per poi passare al Cosenza. Da lì sono passato al Brindisi e al Catanzaro. Il messaggio che voglio rivolgere ai giovani è quello di uscire dal campo soddisfatti, dando priorità allo spirito di gruppo. Il calcio è lo sport più bello che ci sia perché ci sono tante emozioni forti. Cercheremo di darvi un contributo importante. Date sempre il massimo.”

Talento Go è stato ritenuto lo strumento che mancava, per mettere a frutto le proprie potenzialità e realizzarle sul campo. Fabio Varricchio, ex calciatore della Reggina, ha preso a cuore questo argomento sottolineando come la sua adesione ai valori di questo progetto risiede nella comprensione dell’importanza che questa opportunità rappresenta per questi ragazzi. Dalle sue parole emerge tutta la soddisfazione per averne preso parte: “Quello che mi ha colpito di più è stato il supporto che i professionisti riservano ai ragazzi.

Il mio augurio è quello di essere la prima stella che emerge da questa avventura.” L’importanza dello spirito di squadra viene esaltata da Olimpio Ciccone agente di calcio: “Ho sposato questa causa perché il team ti dà valore e nel calcio si vince insieme. E’ la forza del team che è grande perché ognuno ha il suo punto di forza. Ringrazio tutto il gruppo per gli obiettivi che sono quelli di arrivare in serie A.”

Il valore dello sport nella sua totalità è stato messo in evidenza da Lucia Guerriero delegata dello sport a Lauria. “Lo sport è un momento di crescita per tutti, un’occasione di comunità, di socialità soprattutto in considerazione del fatto che sono coinvolte tante scuole calcio dei paesi limitrofi. Crediamo che questo sia uno sprint per delle carriere favolose. Giocate con il cuore, non è importante vincere, conta anche come trattate l’avversario. Siete il futuro del nostro sport. Che vinca il migliore.”

La necessità di essere allegri è stato l’altro tema al quale è stato dato rilievo. Gino Cirimele delegato dello sport del Comune di Scalea si è soffermato su questo aspetto. “La prima cosa da fare è divertirsi non pensando a chi è il più forte ma migliorare guardando gli altri. Lo spirito di squadra è essere allegri. Bisogna avere lo spirito di forza e di continuità. Potrò dirvi qui a Scalea è nato un altro talento.”

Non poteva mancare lo spazio dedicato alle emozioni, raccontate da Giuseppe Di Lascio fondatore del progetto. “Talento Go nasce nove anni fa quindi siamo nella fase della realizzazione per quanto riguarda l’emozione. L’emozione principale è stata quella di organizzare un evento così importante nel nostro territorio per i ragazzi del posto, sperando di avere sempre più opportunità di visibilità da parte degli osservatori. Abbiamo coinvolto una quindicina di osservatori della Roma, del Lecce e di tante altre squadre professioniste. Abbiamo abbinato alla manifestazione anche un’esibizione di musica nel corso di tutti e tre i giorni. Il 5 ci sarà la manifestazione finale a Lauria, dove i ragazzi selezionati durante i primi due giorni avranno l’opportunità di essere visti da Antonio Larocca, Angelo Aiello, Demetrio Posillipo, Gill Voria e

Aniello Parisi. Ai premiati verrà offerta la possibilità di fare un percorso di formazione gratuita per un anno, sei mesi e tre mesi, a seconda dei livelli di classificazione del giocatore. Inoltre, il talento sarà seguito da esperti del settore quali Coach, Mental Coach, Personal Trainer e molte altre notevoli figure nel panorama calcistico. Lo spirito dell’evento è senz’altro il divertimento.” Un sogno che comincia su un prato verde. Il sogno di chi crede e lotta per le proprie passioni. In bocca al lupo ragazzi, seguite sempre i vostri desideri!