Tis Calabria. Nuovi fondi per la stabilizzazione. La Regione incrementa i sostegni e chiede uno sforzo ai Comuni
Da 25 mila a 40 mila euro. Aumenta il contributo regionale per ciascun tirocinante under 60, nonché la durata che è stata portata fino al 2029. Ad annunciarlo è stato l’assessore alle Politiche per il lavoro della Calabria, Giovanni Calabrese, con una nota trasmessa ieri, giovedì 16 maggio.
Inoltre, si stabilisce per i lavoratori over 60 “di istituire e riconoscere, nei limiti delle risorse disponibili, una misura che preveda il riconoscimento di un sostegno economico di 631 euro mensili, fino al raggiungimento dell’età pensionabile, per i soggetti facenti ancora parte del bacino dei Tirocini di inclusione sociale, nati tra il 1958 ed il 31 dicembre 1965 e inseriti nell’elenco approvato con decreto dirigenziale 717 del 21 gennaio”.
Calabrese ha rivolto un appello alle amministrazioni comunali affinché gli enti locali dimostrino di voler attivare percorsi di stabilizzazione. A tal proposito, la scadenza per l’adesione alla piattaforma regionale è stata prorogata al 31 maggio.
Nei giorni scorsi abbiamo raccolto le perplessità del sindaco di Tortora, Antonio Iorio. Nel suo Ente sono 24 attualmente i Tis che prestano servizio. Al momento, Santa Maria del Cedro ha invece espresso la volontà di stabilizzare a tempo indeterminato 7 tirocinanti. A Diamante, invece, con una nota stampa, il consigliere di opposizione Antonio Cauteruccio chiede chiarezza all’amministrazione, viste le nuove disposizioni della Regione.
“Adesso – si legge nella nota – il sindaco Ordine e la sua Amministrazione Comunale non possono più tacere. Bisogna prendere una posizione e va comunicata ufficialmente ai lavoratori in servizio presso il nostro Comune, è ora di dare risposte concrete a donne e uomini che meritano rispetto, chiarezza e serenità”.
Silenzio anche dal Comune di Praia a Mare. Per questo motivo i tirocinanti della Città dell’Isola hanno chiesto un incontro al sindaco Antonino De Lorenzo.