Praia a Mare. “Un falso certificato medico e una trafila giudiziaria”. Si chiude con due assoluzioni la vicenda di Pasquale Oliva
Avrebbe prodotto un certificato medico falso per poter richiedere il riconoscimento dell’invalidità. Fatto sta che la conseguente visita presso i medici della commissione Inps ebbe esito negativo; pertanto, nonostante la non idoneità del documento, apparentemente prodotto dall’ospedale di Cetraro, non ci fu né riconoscimento dell’invalidità né di una pensione.
Questo quanto venne accertato dai giudici del Tribunale di Cosenza a un cittadino di Praia a Mare, Pasquale Oliva, durante il processo a suo carico, nel quale doveva rispondere del reato di falsità, commessa dal privato, in atto pubblico. L’uomo venne assolto con sentenza del 10 giugno 2022.
Nonostante tutto, per lo stesso fatto, Oliva è stato chiamato a rispondere in un altro processo, tenutosi a Paola. Il tutto si è concluso martedì 26 novembre con la decisione del giudice monocratico Roberta Carotenuto, che ha disposto il “non luogo a procedere”.
Pasquale Oliva è stato difeso dai legali dello studio Mannarino di Paola.