Paola. “No infiltrazioni della criminalità organizzata negli appalti pubblici”. Protocollo di intesa firmato in Prefettura
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa
È stato sottoscritto nei giorni scorsi, presso la sede della Prefettura di Cosenza, alla presenza del rappresentanti dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro e delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, l’atto pattizio relativo all’Intesa per la Legalità ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel Settore degli Appalti Pubblici tra la Prefettura- U.T.G. di Cosenza e il Comune di Paola.
Voluto fortemente dall’Amministrazione Politano che, grazie al lavoro del Settore 1- Lavori pubblici Appalti e contratti, in data 20/06/2023, ha rappresentato la volontà di sottoscrivere un protocollo di Intesa per la Legalità, al fine di assicurare, nel rispetto del principio della libertà di mercato, la realizzazione del preminente interesse pubblico alla legalità ed alla trasparenza nel Settore degli appalti, esercitando pienamente i poteri di monitoraggio e vigilanza attribuiti dalle leggi vigenti anche ai fini di prevenzione, controllo e contrasto dei tentativi di infiltrazione mafiosa e di verifica della sicurezza e regolarità dei cantieri.
Una bozza di Atto pattizio relativo all’Intesa per la Legalità è stato sottoposto, proprio in data 20/06/2023, dal Comune di Paola alla Prefettura U.T.G. di Cosenza, a seguito delle valutazioni e delle integrazioni condivise con gli Uffici della Prefettura è stato ottenuto il nulla osta alla sottoscrizione espresso dal Ministero dell’Interno.
L’Atto contiene delle importanti norme che saranno inserite nelle Procedure che il Comune di Paola avvierà e consentirà un controllo puntuale e costante assicurando il rispetto della legalità e della trasparenza soprattutto nel Settore degli appalti.
Per la prima volta il Comune di Paola ha sottoscritto un atto pattizio che garantirà la massima trasparenza nei settori più delicati dell’Ente, dimostrando la propria volontà collaborativa con le Istituzioni che esercitano sul territorio e per questo portato ad esempio dalla Prefettura di Cosenza. Importante, per la stipula dell’intesa, il lavoro svolto dall’ufficio tecnico comunale diretto dal dirigente, ing. Fabio Pavone.