NUBIFRAGIO A TORTORA. UN DISASTRO DA TRE MILIONI DI EURO

Tre milioni di euro circa per ripristinare le aree colpite dal nubifragio del 13 ottobre scorso e per risarcire i danni ai privati. A dirlo è stato il sindaco di Tortora, Antonio Iorio, in una diretta Facebook andata in onda ieri sera. I dati sono frutto della relazione tecnica redatta nelle scorse ore e che nelle prossime sarà approvata dalla Giunta comunale, affissa all’albo pretorio on line e trasmessa a Prefettura di Cosenza, Protezione Civile regionale, Vigili del Fuoco e Autorità di Bacino.

Ci vogliono due milioni e mezzo di euro per ripristinare l’intero sistema di captazione e regimentazione delle acque, di cui due milioni di euro serviranno solo per l’area del “Vallone del Ponte” al centro storico, a monte della zona interdetta tra piazza De Francesco e piazza Pio XII, per cui va ripensato l’intero sistema. Per quanto riguarda i danni segnalati dai privati, che ammontano a circa 500 mila euro, i punti più colpiti sono i terreni di località Zappoli e Fiuminale. Su questi appezzamenti si sono riversati rifiuti di ogni genere, trascinati a valle dalla furia dell’acqua. “In alcune zone – ha detto il primo cittadino – il volume del terreno è aumentato anche di sette metri”. Pertanto, bisogna lavorare subito alla bonifica visto le aree confinano con l’alveo del fiume.

Insomma, si tratta di cifre da capogiro. “Impensabile che il Comune di Tortora possa fare tutto da solo – ha detto il primo cittadino – l’intervento delle istituzioni dev’essere prioritario e tempestivo”. In poche parole, non c’è tempo da perdere, perché basta una pioggia abbondante, anche lievemente al di sopra della media del periodo, per ritrovarsi con ulteriori danni. Al momento l’Ente sta cercando di intervenire come può, mettendo in sicurezza il possibile, ma c’è tanto e troppo da fare.

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