LA SOLIDARIETÀ VA IN SCENA A SCALEA RICORDANDO “ENZA MINERVINO” [INTERVISTE]
Un’occasione per riflettere su complesse tematiche d’attualità, per ragionare insieme e soprattutto per raccogliere fondi verso realtà al fianco della società civile. È quello che rappresenta il Galà di Solidarietà organizzato dal Cinecircolo Maurizio Grande, giunto alla nona edizione e dedicato, fin dal 2018, alla memoria di Enza Minervino, cittadina diamantese, figura portante per l’associazionismo dell’alto Tirreno cosentino, amica e collaboratrice del Cinecircolo.
“Il Galà di Solidarietà nasce come continuum del Mediterraneo Festival Corto – ricorda Francesco Presta, Direttore Artistico della kermesse cinematografica intervenendo su Radio Digiesse – Ci siamo accorti che molte tematiche affrontate dai corti rigaurdavano tematiche importanti per la società al punto da istituire un Premio Menzione Straordinaria da assegnare durante una serata speciale a cui poter abbinare una raccolta fondi in favore delle associazioni del territorio”.
Quest’anno il Galà di Solidarietà si è trasferito a Scalea, nella sala dell’Hotel Parco dei Principi e i fondi raccolti sono stati destinati al Punto Luce, importante realtà associativa della città di Torre Talao. Al fiaco di bambini e adolescenti, il Punto Luce si trova spesso ad aiutare e sostenere i giovanissimi nei problemi quotidiani. Problemi che sono diventati sempre più complessi, man mano che la società è diventata sempre più complessa.
Di questo tratta il film vincitore della Menzione Straordinaria, La Regina di Cuori, per la regia di Thomas Turolo. La protagonista del film sta cercando di uscire dalla trappola delle challenges online che, in alcuni casi, possono portare alla morte. Un film che ha toccato le corde più profonde dell’animo dei presenti. Dell’argomento si è discusso durante un talk interamente dedicato all’argomento. Condotto dal giornalista Ugo Floro, sono intervenuti il regista vincitore della Menzione Straordinaria Thomas Turolo, la dott.ssa Maddalena Cialdella, psicologa e psicoterapeuta ed Angelo Serio, Direttore Progettuale dell’Associazione Gianfrancesco Serio.
“Gli strumenti hanno un’importanza straordinaria nel processo di crescita personale e sono stati un sostegno per l’apprendimento fondamentale durante il lockdown ma devono essere utilizzati con regole e controllo dei genitori – sottolinea la dottoressa Cialdella – Non dobbiamo mai smettere di ascoltare i nostri figli, dobbiamo andare oltre il ‘Cos’hai fatto oggi?’ e tornare a chiedere ‘Come stai?'”
Non solo attualità, il Direttore Artistico Francesco Presta e il Direttore Tecnico Ferdinando Romito hanno svelato anche le novità del Mediterraneo Festival Corto che, di recente, ha ottenuto il Patrocinio di Amnesty International Italia alla sezione Diritti Umani del Festival. Sezione che ha esordito in occasione della dodicesima edizione e in cui ha trionfato il corto Venti Minuti sul rastrellamento del ghetto ebraico durante la Seconda Guerra Mondiale. I direttori hanno anche svelato la Madrina dell’edizione 2023: l’attrice Anna Bonaiuto.
La serata è terminata in musica con la splendida voce di Francesca Calabrò accompagnata dalle note di Giuseppe Viggiano.
Guarda il servizio a cura di Francesca Magurno.