Fumetti. “Alan Ford” disegnato dall’artista praiese Veronica Guitti. Una storia simile a “un’avventura”
La risposta a un annuncio, la partecipazione alla selezione e, all’improvviso, ti trovi alla corte di Luciano Sechi, in arte Max Bunker, che nel 1969 lanciò il suo “Alan Ford”, ossia la spia più imbranata della storia. Questo è quanto accaduto a Veronica Guitti, artista di Praia a Mare.
Da domani, martedì 30 aprile, in tutte le edicole e le fumetterie d’Italia uscirà il numero 659 della cinquantennale serie spionistico-umorista e, per questa avventura, i disegni porteranno la firma di Guitti.
Come detto, tutto è partito da un annuncio al quale Veronica ha risposto; dopodiché, la selezione e il viaggio a Milano, in cui l’artista praiese ha conosciuto lo staff, nonché Max Bunker in persona. A colpire, lo stile originale di Guitti, che ha avuto il benestare per lavorare all’avventura n. 659 di Ford, ma che è anche la prima in assoluto a essere stata disegnata da una donna.
“Emozionata è dire poco – ci ha detto Guitti – Aver conosciuto Max Bunker, creatore di uno dei fumetti più longevi del panorama italiano, nonché il primo ad aver portato la Marvel nella nostra nazione, mi riempie di gioia e ripaga i tanti sacrifici che la passione per l’arte ti chiede ogni giorno”.