Disagio Giovanile. All’ITT di Acquappesa un incontro per prendere consapevolezza
Giovani sempre più soli di fronte alle difficoltà e sempre più incapaci di reagire a quello che sentono come avversità. In questo contesto la scuola gioca un ruolo di fondamenale importanza per dare aiuto e ascolto per questo domani, lunedì 15 Gennaio, all’Istituto Tecnico per il Turismo di Acquappesa, si terrà un incontro sul “disagio giovanile“. Obiettivo è “esplorare e analizzare le cause di tale disagio, condividendo strategie pratiche per gestire situazioni e fenomeni sempre più allarmanti” scrivono gli organizzatori.
All’incontro interverrà il dott. Sergio Caruso, criminologo e psicologo, il Dirigente Scolastico Graziano Di Pasqua, la dott.ssa Concetta Grosso, Presidente provinciale CIF, le prof.sse Nataliza Sinopoli e Stefania Bianco e la giornalista Fabrizia Arcuri.
L’argomento, che ha rappresentato un tabù per molto tempo, sta divenendo centrale nel discorso pubblico. Un recente Rapporto Istat ha certificato che oltre 220 mila giovani si sono sentiti insoddisfatti della propria vita, vivendo una condizione di cattiva salute mentale. Lo stesso Rapporto ha certificato anche la crescente assunzione di psicofarmaci senza relativa prescrizione medica per questo c’è bisogno di parlarne nei luoghi deputati con le professionalità che possono indirizzare consapevolmente i comportamenti dei più giovani.