Articolo di Francesco Idà
Vittoria sfumata per la Digiesse PraiaTortora finisce infatti a reti inviolate la sfida con il Brancaleone, ma ai padroni di casa poco si può imputare visto il dominio e le occasioni create nei 90’ minuti, dall’altra parte la squadra di mister Criaco ha sfornato una prestazione tutta sacrificio esaltando una delle sue doti migliori cioè la fase difensiva.
A inizio gara al 7’ pt Puoli ha la possibilità di tirare poco fuori dall’area ma la battuta è centrale no problem per Lagana, al 9’e al 20’ pt protagonista D’Andrea con i suoi soliti inserimenti ma per entrambe le volte non riesce a trovare la deviazione vincente.
Al 27’ ‘unica sortita offensiva di tutta la partita della squadra ospite, calcio di punizione che Borrello scodella in area per la testa di Galletta G. che quasi esulta per il goal senza fare i conti con uno strepitoso Piccioni che pronto e reattivo respinge.
Al 33’ pt ancora D’Andrea questa volta può entrare in area e andare alla conclusione il tiro non inquadra lo specchio della porta facendo sfumare l’occasione.
Nei minuti finali della prima frazione Petrone lambisce il palo alla destra di Laganà questa volta niente specialità della casa.
Nella ripresa il copione non cambia Brancaleone nella propria metà campo provando a soffocare le fonti di gioco dei biancazzurri che invece cercano di allargare le maglie della difesa ospite con Petrone e Puoli larghi che al 17’ si rende pericoloso con una conclusione neutralizzata in due tempi dal portiere ospite.
Scorrono i minuti e i padroni di casa provano ad assediare l’area avversaria mister Aita mette dentro Carballo, Munoz e Della Rocca e al 37’ st proprio il neo entrato Carballo ha un’occasione colossale potrebbe provare la conclusione o servire in mezzo Ferracci viene fuori un tiro cross sul quale Ferracci non arriva e che si spegne sul fondo.
Prima del fischio finale ci prova Bert a sorprendere direttamente da calcio di punizione Lagana ma la parabola va fuori, finisce 0 a 0 con il Brancaleone che esce indenne dal Mario Tedesco mentre per la DPT il rammarico che con un pizzico di precisione in più e meno frenesia sotto porta poteva conquistare i tre punti che sarebbero stati ampiamente meritati.