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CALABRIA. FINO AL 13 APRILE AL VINITALY 2022 DI VERONA. SUCCURRO: RIAPRIRÒ ENOTECA REGIONALE

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La Calabria e la Provincia di Cosenza protagoniste del Vinitaly 2022, il 54esimo Salone dei vini e dei distillati in scena a Verona, nello spazio Veronafiera, da domenica scorsa 10 aprile e fino a mercoledì 13. Un altro grande evento fieristico che torna in presenza con le eccellenze del settore viti-vinicolo di tutta Italia comprese le 68 etichette calabresi in esposizione all’interno del padiglione Calabria Straordinaria.

Altrettanto numerose le aziende vitivinicole provenienti dalla Provincia di Cosenza, un territorio a vocazione agricola che ha assistito, in particolare negli ultimi anni, ad un ritorno all’agricoltura, un ritorno alla terra ed ai prodotti della terra. I vini calabresi e i vitigni autoctoni si stanno guadagnando un grande rilievo a livello nazionale grazie anche al mix di tradizione e innovazione, tecnologica e social, che le aziende del settore calabrese stanno mettendo sapientemente in pratica. Con  uno sguardo alla politica, senza il cui supporto e sostegno tutto ciò sarebbe stato impossibile. Fra le presenze al Vinitaly, domenica 10 aprile, anche la neoeletta Presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, sindaca di San Giovanni in Fiore che ha già molte idee per il settore, primo fra tutti la riapertura dell’Enoteca regionale calabrese con sede all’interno del palazzo della Provincia di Cosenza in cui protagoniste saranno “le aziende calabresi, i produttori e le eccellenze del territorio che avranno, in questo modo, un grande rilancio”.

“Dopo la pandemia il 2021 è stato un anno molto buono per il vitivinicolo italiano – ha affermato il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Stefano Patuanelli, in visita al Padiglione Calabria – con 7 miliardi e cento milioni di euro di esportazioni, grande valore della filiera, grande capacità di rispondere dopo la pandemia e chiaramente però questa assurda guerra non è quello che ci voleva in questo momento dopo un anno appunto molto buono come il 2021, ma sono certo che i produttori avranno la forza di sopportare anche questa nuova crisi e il Governo farà tutto quello che deve per dare il massimo supporto agli imprenditori”. “Al di là del rapporto personale con l’Assessore all’Agricoltura della Regione Calabria Gianluca Gallo – ha proseguito il Ministro parlando della sua presenza al Padiglione Calabria di Vinitaly 2022 -, con cui ci confrontiamo costantemente sui temi agricoli ed agro alimentari, c’è il riconoscimento del valore del vino per questa regione meravigliosa e in generale il valore dell’agricoltura che è un valore assoluto di tutta la regione, quindi era un dovere e un piacere esserci”.

“La Calabria ritorna dopo due anni, riapre il Vinitaly, l’Italia riparte, deve ripartire anche la Calabria – fa eco al Ministro Patuanelli, l’assessore regionale Gianluca Gallo – Penso che ci siano tutte le condizioni per il settore vitivinicolo sul quale vogliamo puntare molto. Un settore di qualità, abbiamo quattro Consorzi di Tutela, abbiamo una grande tradizione, dobbiamo costruire un’immagine di Calabria anche perché in questi anni gli sforzi dei nostri viticoltori sono stati straordinari e bisogna supportarli in ogni modo in un momento di ripartenza”.

Oggi è un bella e importantissima giornata per la Calabria ha dichiarato il Presidente della Regione, Roberto Occhiuto che nella mattinata era intervenuto all’inaugurazione della BIT di Milano  “Dimostriamo all’Italia che abbiamo imprenditori che non hanno nulla da invidiare a quelli delle altre Regioni, e che producono vere e proprie eccellenze. La Regione deve creare le condizioni affinché queste realtà possano lavorare utilizzando le opportunità offerte dalla pubblica amministrazione. Sono molto soddisfatto del lavoro svolto dall’assessore Gallo per questo comparto. In Calabria le aziende che producono vino hanno fatto passi da gigante, investendo molto sulla qualità e sulla competenza. Si tratta di un settore assolutamente all’avanguardia. Molte imprese nate negli ultimi anni sono gestite da donne e da giovani. Lavoreremo per assecondare i loro sforzi e il loro impegno: vogliamo essere una pubblica amministrazione che riesce a promuovere anche iniziative di marketing territoriale. Davvero, la Calabria nel settore vitivinicolo non ha nulla da invidiare a nessuno”.

Gli eventi si sono aperti con la Degustazione-approfondimento con il tema “Da Lamezia alla Costa degli Dei: un mosaico di vitigni e territori” che ha visto la partecipazione del giornalista di settore Jacopo Cossater e la moderazione del giornalista enogastronomico Luca Grippo, che si sono dimostrati molto colpiti dalla grande qualità dei vini in degustazione, rimarcando la grande crescita di tutta la Calabria vitivinicola.

La giornata si è conclusa con l’interessante convegno a tema “Il Turismo enogastronomico nel sentiment degli italiani” moderato dal giornalista Luca Grippo, dove il Raffaele Rio direttore dell’Istituto di Ricerca Demoskopica ha dichiarato: “La domanda turistica della Calabria enogastronomica si dimostra sempre più in crescita. Il sistema Calabria ne prende sempre più coscienza”. Mettendo in evidenza che è pari al 6,8%, sul totale degli arrivi complessivi, la quota di chi sceglie una vacanza in Calabria con l’enogastronomia regionale quale principale motivazione, con un giro d’affari pari a oltre 42 milioni di euro. La tradizione enogastronomica tra i driver vincenti della reputazione turistica regionale secondo l’opinione del mercato.

Nutrito il programma per i prossimi giorni di Vinitaly che si concluderà mercoledì 13 aprile, che vedrà in scena degustazioni e convegni sul vino calabrese nell’area Eventi del Padiglione 12 della regione Calabria, dove sono attesi migliaia di appassionati enolovers.

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