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CALABRIA. DIAMANTE: UNA T-SHIRT GIALLA PER I BAMBINI DEL BENIN IN RICORDO DI SERENA E HESAM

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Un anno fa la tragedia della funivia di Stresa-Mottarone in cui morirono 14 persone. Oggi il ricordo delle vittime: a Stresa la posa di una stele e una messa in suffragio.

A Diamante, la famiglia di Serena Cosentino ricorderà la giovane ragazza che ha perso la vita insieme al fidanzato Hesam nella caduta della cabina della funivia del Mottarone, con il primo Memorial a loro dedicato. Un evento che vuole tracciare anche un percorso di speranza per i bambini del Benin. Il Memoria avrà inizio alle 14.00 con un torneo di calcio-balilla presso il Lido delle Sirene fra Diamante e Cirella e la premiazione della coppia prima classificata; alle 18.30 la Santa Messa nella chiesa Gesù Buon Pastore a Diamante per finire con una fiaccolata per le vie della città. In questa occasione, sarà possibile acquistare una t-shirt gialla i cui proventi saranno devoluti ai bambini del Benin.

Il comune di Stresa ricorderà l’accaduto con una cerimonia che coinvolgerà i familiari delle vittime, i sindaci del territorio, il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e le autorità che per primi arrivarono sul luogo della tragedia, il comandante dei carabinieri di Verbania, Alberto Cicognani, quello dei Vigili del fuoco, Roberto Marchioni, il sindaco di Stresa, Marcella Severino, e il Procuratore, Olimpia Bossi.

Nel bosco il Comune di Stresa ha collocato una stele in pietra, con una frase in latino e i nomi di chi ha perso la vita il 23 maggio 2021. “Sarà un momento semplice e vorremmo fosse caratterizzato soprattutto dal silenzio” fanno sapere dall’amministrazione comunale. Subito dopo, presso la chiesetta della Madonna della neve, poco sopra il piazzale della funivia, il parroco di Stresa, don Gianluca Villa, celebrerà una messa in suffragio.

Sul fronte processuale, l’inchiesta che dovrà accertare le responsabilità dovrà concludersi nelle prossime settimane. Entro il 30 giugno dovranno essere depositate gli esiti delle perizie mentre la prima udienza del processo è fissata per il 14 luglio. L’inchiesta aperta dalla Procura di Verbania vede come capi d’accusa: omicidio colposo plurimo e lesione colpose.

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