CALABRIA. DEPURAZIONE, INCENDI E RIFIUTI. IL PRESIDENTE OCCHIUTO PLAUDE A CHI “SI LAMENTA”

“Fate bene a protestare. Fate bene ad arrabbiarvi quando il mare è sporco, quando le strade si riempiono di rifiuti, quando si appiccano incendi nei boschi, ma non prendetevela solo con la politica, bensì denunciate anche il cittadino che si comporta male”.

Questo in sostanza l’appello del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, nel suo ultimo video messaggio ai calabresi e ai turisti.

Occhiuto ammette che la politica è stata cieca davanti ad alcuni problemi, che poco si è fatto negli scorsi anni, ma calabresi e turisti devono anche denunciare quegli atti di inciviltà quotidiani di fronte ai quali si chiudono spesso gli occhi. Insomma, lamentarsi è bene, ma attendere che siano sempre gli altri a fare qualcosa è peggio.

Ma come sarà l’estate 2022?

Occhiuto spiega che per quanto riguarda la depurazione, i controlli e le misure adottate, con tanto di fondi messi in campo per intervenire subito sugli impianti, dovrebbero risolvere subito il problema per il 40 percento. Stessa cosa per i rifiuti, visto che in estate non dovremmo avere emergenze come spesso accade.

Capitolo incendi. La Protezione civile ha già avvertito che quest’anno il rischio sarà ancora più alto, infatti, si attende una stagione secca. Occhiuto ha annunciato che saranno immesse sul territorio un’ottantina di associazioni che avranno come scopo di monitorare le aree a rischio. Inoltre, sono state previste delle premialità che saranno calcolate non in base al numero di “incendi spenti”, ma in base a quelli “prevenuti”.

Per concludere, l’estate 2022 è iniziata da qualche giorno, a settembre tireremo le somme.