Arcomagno di San Nicola Arcella. Nel solo mese di giugno i visitatori sono stati dieci mila
Un mese di giugno da incorniciare per l’Arcomagno di San Nicola Arcella. Sono stati 10 mila i visitatori che durante il mese scorso hanno fatto tappa presso uno dei siti più belli della Calabria. Tra i visitatori molti stranieri, in particolar modo statunitensi e sudamericani; inoltre, tutti hanno espresso “soddisfazione per la tranquillità, la pulizia e l’ordine del sito”. A comunicare il buon risultato la Pro Loco di San Nicola Arcella, attraverso un comunicato stampa.
Il comunicato stampa
Giugno si è rivelato un mese straordinario per l’Arcomagno, che ha registrato il record di 10.000 visitatori. Le visite hanno preso il via il primo giugno, segnando l’inizio di una stagione estiva che si prospetta promettente. Questa affluenza record non è un caso isolato, bensì il risultato di una pianificazione attenta e di una promozione efficace.
Elemento importante di questo successo è stata, innanzitutto, la consapevolezza delle regole da parte dei visitatori, la maggior parte dei quali ha appreso le informazioni sulle modalità di accesso all’Arcomagno dal web, un chiaro indicatore, dunque, del buon lavoro di comunicazione svolto durante l’anno.
I visitatori hanno espresso grande soddisfazione per la tranquillità, la pulizia e l’ordine del sito. Sono questi gli aspetti principali che hanno permesso loro di godere appieno dell’ambiente naturale, valorizzando l’esperienza di visita e incentivando il passaparola positivo.
Significativa è stata la presenza di turisti internazionali, ovvero il 30% dei visitatori, provenienti soprattutto da Stati Uniti e Sud America. Questo dato, confermato dalle transazioni elettroniche, evidenzia ulteriormente l’efficacia delle strategie promozionali, tra cui la partecipazione a fiere di settore come il Fitur di Madrid, che puntava ad un pubblico target proveniente, appunto, dagli Stati Uniti e dall’America del Sud.
Tutto ciò ha avuto inevitabilmente un impatto sull’economia locale, poiché molti dei visitatori hanno prolungato il proprio soggiorno a San Nicola Arcella e sulla Riviera dei Cedri, esplorando il borgo e usufruendo delle strutture locali. Questa tendenza non fa che confermare che l’Arcomagno funge da catalizzatore e da gancio per un turismo più ampio, contribuendo significativamente alla crescita dell’economia locale.
I dati di giugno sono fondamentali per comprendere le dinamiche del turismo del territorio e, analizzando queste informazioni, sarà possibile ottimizzare le strategie future per assicurare che l’offerta turistica risponda sempre meglio alle esigenze dei visitatori, puntando a un’esperienza sempre più integrata e soddisfacente.
Dunque, si continuerà a lavorare per accogliere ogni visitatore nel miglior modo possibile, valorizzando le risorse naturali e culturali e promuovendo San Nicola Arcella come una meta imperdibile sul panorama turistico internazionale.