Tortora. “Sequestro della discarica abusiva lungo la Fiumarella”. Italia Nostra: “Analizzare le lamiere lì abbandonate”
Era stata segnalata dal presidio ambientalista il 31 luglio scorso. A preoccupare i componenti di Italia Nostra alto Tirreno cosentino, l’accumulo di rifiuti di ogni genere, tra cui copertoni, lamiere, lastre che potrebbero contenere amianto e materiale edile, e che con poco potrebbe riversarsi nel corso d’acqua e finire, di conseguenza, in mare. Dal 16 settembre scorso i Carabinieri Forestali hanno posto i sigilli all’area della Fiumarella di Tortora. Ora, dal proprio profilo Facebook, l’associazione ambientalista chiede che siano effettuate anche delle analisi.
Il comunicato stampa di Italia Nostra
I Carabinieri Forestali del Nucleo di Scalea hanno effettuato un sequestro penale della discarica di rifiuti presenti lungo la Fiumarella di Tortora che sfocia nel fiume Noce e quindi in mare.
È la stessa discarica che Italia Nostra aveva segnalato su queste pagine il 31 luglio 2024 e contemporaneamente al Comune di Tortora per gli interventi di competenza che evidentemente non sono avvenuti.
I rifiuti sono proprio lungo l’argine della Fiumarella a ridosso della corrente, quindi è presumibile che alcuni di questi rifiuti siano stati trascinati e portati a valle e quindi in mare.
Con le piene invernali tale situazione potrebbe continuare e diventare ancora più pericolosa e grave.
Preoccupa soprattutto la presenza di numerose lastre, ben visibili nelle foto, che potrebbero contenere amianto.
Si chiede pertanto, compatibilmente con il sequestro, che vengano effettuate delle analisi di verifica a cura dello stesso Comune di Tortora che potrebbe interessare l’Arpacal di Cosenza.