Tortora. “La musica, il cinema e le evoluzioni del tempo”. Il saggio di Marco Testoni presentato alla Biblioteca comunale
“Bisogna capire che un film non è solo immagini, ma è anche la musica e tutto ciò che gli ruota intorno”. Così Marco Testoni, compositore nonché autore del libro “Musica e Visual Media” di cui si è parlato ieri, domenica 04 febbraio, al museo comunale di Tortora Centro storico. L’appuntamento era parte del cartellone eventi che la libreria Ubik di Praia a Mare, in collaborazione con i comuni di Praia, Aieta e Tortora, ha messo insieme, pensando al connubio tra musica e letteratura.
Al fianco di Testoni, la direttrice della biblioteca, Antonella Palladino, e i compositori Susan DiBona e Salvatore Sangiovanni, i quali hanno discusso con l’autore sull’appassionante tema della musica pensata per il cinema, le cosiddette “colonne sonore”, senza cui nessun film sarebbe proponibile. La musica, infatti, aiuta a entrare ancora di più nelle scene, a comprendere le emozioni che il regista vuole fare trasparire. In alcuni casi, la fortuna di molte scene e stata decretata dalla melodia posta in sottofondo.
Logicamente, Testoni ha anche spiegato l’evoluzione della musica cinematografica, con tutti i suoi pro e contro, partendo dal cinema dei primordi, ovvero quello “muto” che poi tanto “muto” non era. Nel corso della serata ci sono stati gli interventi del compositore Angelo Giovagnoli, anche lui collaboratore dell’organizzazione della kermesse, che hanno contribuito a delineare l’intero discorso.
Il prossimo appuntamento è previsto per domenica 11 febbraio, al palazzo rinascimentale di Aieta.