Tortora è Comune Plastic Free insieme a Diamante e Paola
Anche quest’anno Tortora è Plastic Free. Il Comune alto tirrenico guidato da Antonio Iorio, insieme a Paola e Diamante, si è aggiudicato il titolo, merito delle attività messe in campo a salvaguardia dell’ambiente.
La cerimonia si è tenuta ieri, sabato 08 marzo, a Napoli, presso il teatro Mediterraneo. 122 gli Enti premiati, otto quelli che hanno ricevuto il massimo riconoscimento dalla Onlus ambientalista, ossia tre tartarughe. Tra questi comuni è rientrato anche Tortora, che è stato anche l’unico paese della Calabria ad aver ricevuto tale premio.
L’associazione Plastic Free ha riconosciuto, in totale, 6 mila euro che andranno spartiti tra Tortora, Diamante e Paola. Le somme dovranno essere destinate ad attività di tutela.
“Un riconoscimento – scrive la referente zonale Antonella Palladino – che vogliamo condividere con i volontari e con tutti coloro che ci hanno sempre sostenuto”.
Il comunicato stampa del Comune di Tortora
Anche quest’anno presenti alla cerimonia di premiazione dei Comuni Plastic Free con il raggiungimento del massimo livello di virtuosità, rappresentato dalle 3 tartarughe.
Ringraziamo la referente di zona, Prof.ssa Antonella Palladino, e la referente provinciale di Cosenza, Lina Esposito, grazie alla quale, a seguito della vittoria a un quiz, (introdotto per la prima volta da quest’ anno), è stata assegnata la somma di €6000,00 da dividere tra i tre comuni dell’Alto Tirreno Cosentino (Paola, Diamante, Tortora). Tale importo sarà reinvestito sul territorio in attività finalizzate alla salvaguardia e tutela dell’ambiente.
Ringraziamo in particolar modo tutta la cittadinanza attiva che ha partecipato alle giornate di sensibilizzazione, unitamente alle scuole e alle altre associazioni presenti e operative sul territorio, gli operatori ecologici e la GF Scavi, per la propria disponibilità a prestare servizio nelle operazioni di pulizia del litorale e degli argini del fiume Noce.
Ricordiamo che il rispetto per l’ambiente è una cosa seria e soprattutto un’emergenza dalla quale non dobbiamo mai abbassare la guardia, ma ognuno di noi ha il dovere di assumere operazioni di buon senso civico al fine di assicurare il buon funzionamento del nostro ecosistema.