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Scalea. “Maltrattamenti in famiglia”. Lo sportello antiviolenza “La Ginestra” si costituisce parte civile nel processo

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Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa

L’Associazione “La Ginestra” sportello antiviolenza, rappresentato e difeso dall’avvocato Fabio Spinelli, si è costituita parte civile in un processo celebratosi ieri, lunedì 16 settembre, dinnanzi al Tribunale Penale di Paola. Il procedimento vede imputato un soggetto di Scalea C.N.C, accusato di maltrattamenti in famiglia.

L’imputato, a seguito della querela sporta dalla convivente, era già stato precedentemente sottoposto a misura cautelare, con l’applicazione del braccialetto elettronico e il divieto di avvicinamento all’ex compagna e ai suoi figli.

Nel corso dell’udienza, presieduta dal giudice dott. Carpino, il Tribunale in composizione collegiale ha aperto il dibattimento. Si è proceduto all’escussione della persona offesa, anch’essa costituitasi parte civile, rappresentata e difesa dall’avvocato Teresa Sposato.

L’Associazione “La Ginestra” ribadisce il suo impegno nella lotta contro la violenza domestica e nel supporto alle vittime di maltrattamenti. La presenza della “Ginestra” come parte civile in questo processo sottolinea l’importanza di un approccio collettivo e solidale nella tutela dei diritti delle persone offese.

Il processo è stato rinviato al 4 novembre 2024 per l’audizione di ulteriori testimoni della Procura. L’avvocato Teresa Sposato, presidente dell’Associazione “La Ginestra”, ha commentato: “Il nostro sportello antiviolenza è un punto di riferimento fondamentale sul territorio per tutte le vittime di violenza domestica e di genere. Offriamo una gamma completa di servizi, tra cui consulenza legale gratuita, supporto psicologico, e assistenza nel percorso di denuncia e protezione. Il nostro team multidisciplinare lavora instancabilmente per fornire un ambiente sicuro e di sostegno, dove le vittime possono trovare l’aiuto di cui hanno bisogno per uscire da situazioni di abuso.”

“Inoltre,” ha aggiunto l’avvocato Sposato, “collaboriamo attivamente con le forze dell’ordine, i servizi sociali e altre istituzioni locali per creare una rete di protezione efficace. Organizziamo anche programmi di sensibilizzazione e prevenzione nelle scuole e nella comunità, perché crediamo che l’educazione sia fondamentale per combattere la violenza alla radice.”

La Ginestra invita chiunque si trovi in una situazione di violenza o conosca qualcuno che potrebbe averne bisogno, a contattare lo sportello antiviolenza. Il servizio è gratuito, confidenziale e disponibile 24 ore su 24.

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