Praia a Mare. “L’Hub Parking di piazza Luigi Sturzo funziona o non funziona?”. Le perplessità di Morelli e la risposta di De Lorenzo
“Perché il sindaco non ammette il grave errore progettuale commesso? Nel pubblicizzare tale opera parlava di un importante rientro economico per l’Ente, attraverso il pagamento del parcheggio che ogni singola auto avrebbe dovuto sostenere, negando che il vantaggio sarebbe stato solo per ‘pochi’, ossia per le strutture balneari presenti nelle vicinanze”.
Lo scrive il consigliere di minoranza di “Amare Praia”, Tommaso Morelli, in un comunicato stampa con cui, il componente dell’opposizione, fa notare come il parcheggio di recente fattura di piazza Luigi Sturzo non sta portando i frutti annunciati in due occasioni, ossia il 02 marzo e il 16 maggio. Anzi, l’Hub Parking, è accessibile solo al 50 percento.
Da quanto spiegato da Morelli, l’area è stata aperta il 12 agosto e solo a metà, inoltre mancano le gettoniere e tutti quegli strumenti che avrebbero dovuto renderlo automatizzato. “Inoltre – chiede il consigliere di opposizione – come si fa ad aprire solo a metà un parcheggio? Che tipo di collaudo è già presente agli atti? Perché l’esterno è ampiamente in uso e la parte interna è abbandonata a se stessa? Vorrei capire in che modo si è giustificato il tutto presso i dipartimenti regionali, i quali davanti a tali inadempimenti potrebbero addirittura procedere con un recupero delle somme erogate. Il sindaco mi smentisca con gli atti, altrimenti il suo dire sarà stato ancora una volta fumo negli occhi”.
Non si è fatta attendere la risposta del sindaco Antonino De Lorenzo. “Morelli – dice – dovrebbe sapere che la procedura di acquisto del software, che gestirà il rilevamento e la cassa automatica, è di competenza degli Uffici comunali. Inoltre, voglio ricordare che ogni software va studiato e programmato. Non esiste un programma unico per tutti i parcheggi; quindi i ritardi sono dovuti a questo. Aprire l’area, anche se solo in parte, è stato comunque utile, perché ha eliminato molti intasamenti. Non considero tutto questo un fallimento, anzi, abbiamo dato un incarico di progettazione affinché altre aree parcheggio, sempre nei pressi del Lungomare, siano realizzate. Il nostro obiettivo è proprio quello di riqualificare alcuni spazi abbandonati”.