ORSOMARSO. DOPO CIRCA 60 ANNI AVVISTATO IL GRIFONE
Mancava da Orsomarso da circa 60 anni, oggi è stato avvistato nuovamente nei cieli del borgo tirrenico dai volontari dell’associazione Gaia. Con molta probabilità c’è stata anche una nidificazione. Intanto, pubblichiamo anche il comunicato stampa che è stato inviato alla nostra redazione.
Il comunicato stampa di Gaia
Monti dell’Orsomarso, Parco Nazionale del Pollino: il re Grifone è tornato! Avvistato dopo anni dalla sua scomparsa nella area del Sud Italia, il più grande avvoltoio euroasiatico vivente. A segnalarne la presenza i volontari dell’associazione Gaia Animali e Ambiente della sezione di Orsomarso che durante una passeggiata esplorativa in località Scopari e Simara hanno potuto ammirare il volteggio della prima colonia di Grifoni sui resti di una grande carcassa di bovino. Ritorna cosi il signore dei Pascoli d’altura e delle montagne rupestri, il rapace più longevo e raro d’Europa, con un apertura alare di circa 2,8 metri domina le valli ed il cielo incantato dell’Orsomarso , nella maestosità dei paesaggi rupestri. Nobile Guardiano dei pascoli d’altura, capace di volare fino a 6000 mt di altezza, l’avvoltoio compagno della morte, si nutre di carogne rilasciate prevalentemente dalla caccia dei grandi predatori come il lupo e dalle attività della pastorizia. Nidifica sulle torri rupestri delle montagne un solo uovo e vive in colonie di più avvoltoi stanziali. “Ancora una volta il territorio di Orsomarso, – affermano i volontari di Gaia Animali e Ambiente,- conferma di essere uno scrigno incontaminato di tesori da vivere e apprezzare per la sua naturale bellezza.”