Impianto di San Sago di Tortora. Dal Consiglio di Stato: “Niente sospensione cautelativa dell’Aia, presto si deciderà invece sull’annullamento”
Non ci sono i presupposti per sospendere in via cautelare l’Autorizzazione integrata ambientale, pertanto, in tempi brevi, si andrà in udienza per discutere dell’annullamento del parere.
Questo il responso dell’udienza tenutasi ieri, giovedì 09 gennaio, presso il Consiglio di Stato. Come spiegatoci, le parti, ossia il Comune di Tortora e la società proprietaria dell’impianto di trattamento rifiuti di San Sago, si sono detti d’accordo, verbalizzando quanto proposto dai giudici di Palazzo Spada. Inoltre, non sarà avanzata nessuna procedura di messa in esercizio dell’impianto fino a sentenza.
La decisione del Comune di Tortora di ricorrere al massimo organo della giustizia amministrativa è avvenuta in seguito della sentenza del Tar Calabria del 10 ottobre 2024, con cui i giudici di Catanzaro hanno rigettato la richiesta di annullamento del parere che, di fatto, riapre l’impianto.
Intanto, sul Viale della Libertà di Praia a Mare, gli esponenti del Comitato in difesa del fiume Noce stanno continuando a raccogliere le firme. C’è tempo fino a domenica 12 gennaio, dalle ore 18 alle ore 23, davanti alla chiesa Sacro Cuore; senza dimenticare che è possibile sottoscrivere la petizione su Change.org