FUSCALDO. “UN UOMO IN DISPARTE – RACCONTI TENEBROSI”. ANGELO D’ACUNTO E LA STORIA DI UN LIBRO

Alcuni racconti ritrovati all’interno del pc; la caparbietà della sorella, Luana, di non lasciare che queste parole fossero inghiottite dal tempo senza lasciare traccia; il sostegno di Mauro Giancaspro, ex direttore della biblioteca nazionale di Cosenza e di Napoli, che, incantato dal talento di Angelo, ha deciso di far pubblicare i racconti attraverso la casa editrice partenopea “Guida” e di promuovere personalmente l’opera.

Nasce così il libro “Un uomo in disparte – racconti tenebrosi” di Angelo D’Acunto, scrittore di Fuscaldo, morto all’età di 35 anni a causa del cancro. Come ci ha spiegato la sorella “Angelo, nella sua opera, ispirata ispirata da H.P. Lovecraft, descrive una Calabria oscura e misteriosa, nella quale i protagonisti si ritrovano a fronteggiare entità malevole che spesso attraversano le due dimensioni parallele creando caos all’interno della vita reale”.

L’opera è stata pubblicata a quasi tre anni dalla morte di Angelo. I familiari hanno anche deciso di devolvere l’intero ricavato delle vendite effettuate durante le presentazioni alla ricerca sul cancro. La prima presentazione si è tenuta a Fuscaldo Marina il 28 dicembre scorso, presso la sala conferenze della delegazione comunale.