DIRETTIVA BOLKESTEIN. DOPO LA MANIFESTAZIONE DI ROMA. I BALNEARI: “ORA VOGLIAMO I FATTI”
“Abbiamo ricevuto solidarietà e comprensione da tutti i rappresentanti politici, adesso, però, ci vogliono i fatti”.
Antonio Giannotti riassume così la manifestazione andata in scena giovedì scorso a Roma, che ha riunito i balneari d’Italia nella battaglia contro la “Legge vergogna” che manderà all’asta tutte le concessioni sul demanio a partire dal primo gennaio 2024.
Il presidente del Sindacato balneari italiano Calabria ha voluto ringraziare tutti i sindaci e i rappresentanti delle amministrazioni comunali calabresi che hanno partecipato alla protesta di piazza Santi Apostoli.
Come detto, però, ora è il momento di passare dalle parole ai fatti.
La Decima commissione del Senato, istituita per trattare la delicata questione della direttiva europea Bolkestein, vedrà arrivarsi sul tavolo gli emendamenti delle associazioni di categoria già lunedì 14 marzo, anche perché i termini di presentazione scadranno martedì 15 marzo.
Nel corso della manifestazione, i balneari hanno trovato pieno sostegno alle loro richieste da tutti gli esponenti politici, senza distinzione di colore.
I balneari non chiedono privilegi, ma il riconoscimento del valore d’azienda e, soprattutto, che molte di queste imprese sono e restano l’unica fonte di reddito per interi nuclei familiari. Altro aspetto importante, coloro che hanno avuto accesso a dei prestiti, grazie alle garanzie della precedente estensione fissata al 2033 o gli imprenditori che potrebbero far leva sui fondi del Pnrr, come dovranno comportarsi?
C’è quindi bisogno di una nuova “estensione” dei termini di scadenza del rinnovo automatico delle concessioni sul demanio marittimo?
Al momento resta un punto interrogativo, ma va considerato che per le associazioni di categoria è importante dar vita da subito a norme chiare e definitive, che lascino lavorare in pace coloro che hanno uno stabilimento balneare. In poche parole, per legiferare ci vuole tempo e la paura è che con la fretta si arrivi solo a soluzioni-tampone.