Diamante. “Lascito residuale”. Ecco il primo album dei “Blitz” che unisce poesia e musica
Musica e poesia si incontrano per dare vita a “Lascito residuale”. L’album è frutto dell’incontro dei musicisti Jacopo Liberti e Vincenzo Maria Campolongo con il poeta diamantese Armando Grosso. Insieme hanno dato vita al gruppo “Blitz”.
Liriche e musiche sono state composte nel periodo 2020-2024, racchiudendo sentimenti e impressioni sul periodo della Pandemia da Covid 19, nonché gli effetti che questo fenomeno ha avuto sulla vita di tutti. Come spiegano i componenti, l’opera vuole essere “eredità residuale di un periodo, nel tentativo di sintetizzare oscurità e luci, depressioni ed euforie, stagnazioni e rinnovamenti di un’umanità in tempo di crisi”.
“Siamo riusciti a far comunicare arti potentissime, Poesia e Musica, in un rapporto univoco. – ha commentato Grosso – La voce lascia scorrere emozioni interiori, che poi divengono collettive, e gli strumenti musicali acquisiscono le emozioni che la voce stessa trasmette. Alcuni pezzi sono cupi, altri riflessivi, il resto è solo da scoprire.”
Testi e voce di Armando Grosso
Musiche di Jacopo Liberti e Vincenzo Maria CampolongoOpera fotografica di Maurizio Covelli
Registrato, missato e masterizzato da Jacopo Liberti e Vincenzo Maria Campolongo
In copertina: Francesco Cirillo, “Senza titolo” (dettaglio), 2014
Progetto grafico di Giuseppe Russo
Digitalizzazione del quadro in copertina_ a cura di Maurizio Covelli
Scritte sulla copertina realizzate a mano da Pietro Barone, in arte “Vento”