Consorzio di Bonifica del Tirreno. “Si pretende il pagamento dei tributi, non si erogano i servizi e si pignorano i conti corrente dei pensionati”. Di Natale scrive alla Procura
“Un esposto alla Procura della Repubblica di Paola per mettere fine allo scempio del Consorzio di Bonifica del Tirreno, che, nonostante non eroghi il servizio, pretende il pagamento dei tributi, arrivando addirittura al pignoramento dei conti correnti bancari dei pensionati”. Questo quanto scrive l’avvocato, nonché ex consigliere regionale, Graziano Di Natale, attraverso un comunicato stampa.
“Assistiamo all’ennesimo clamoroso scandalo da parte del consorzio di bonifica del Tirreno cosentino ai danni dei cittadini che da anni non ricevono il servizio adeguato che l’Ente dovrebbe garantire. Nello specifico – denuncia l’Avvocato Di Natale – vengono pignorati i conti bancari dei cittadini, in particolare pensionati, per il mancato pagamento dei tributi del Consorzio di Bonifica del Tirreno.
Il fatto grave – aggiunge il già consigliere regionale della Calabria – è che si pretende il pagamento di un tributo senza che venga effettuato il servizio. Una vicenda che ha davvero dell’assurdo e che da più tempo sta mettendo in difficoltà tanti cittadini, lavoratori che non meritano tale trattamento. Ecco perché nelle prossime ore – fa sapere in conclusione – oltre a ricorrere alla magistratura tributaria, promuoverò un esposto da presentare alla Procura della Repubblica competente per territorio”.