Cetraro. “Crisi politica”. I gruppi di minoranza confermano il loro “no” a Cennamo. “Non ci sono i presupposti per andare avanti”
Arriva la conferma, i consiglieri di minoranza dei gruppi Azione, Cetraro Attiva, Italia Viva, PSI e Progetto Sviluppo non supporteranno la maggioranza Cennamo. La nota congiunta è inequivocabile: “non sussistono le condizioni per dar seguito all’appello”. Ciò vuol dire che, salvo improbabili cambi di rotta dell’ultimo minuto, domani, mercoledì 18 settembre, in consiglio comunale, il sindaco non avrà i numeri per approvare i “riequilibri di bilancio”; ciò si tradurrà nello scioglimento del consiglio comunale. Ieri, lunedì 16 settembre, Cennamo ci aveva già anticipato tutto.
Il comunicato stampa dei gruppi di minoranza
I sottoscritti gruppi politici con rappresentanza consiliare, hanno attentamente analizzato e discusso l’appello avanzato dal Sindaco relativamente ad un eventuale accordo politico-amministrativo.
Pur apprezzando la qualità della proposta e le parole di riconoscimento espresse dal Sindaco verso le forze di minoranza, per la responsabilità e l’atteggiamento costruttivo dimostrato nei mesi della sua assenza, dalla discussione, approfondita e sofferta, è emerso che allo stato non sussistono le condizioni per dar seguito all’appello.
Nonostante la decisione assunta, i gruppi politici riconoscono al Sindaco il senso di responsabilità verso la Città che emerge dall’ultimo appello lanciato alle forze di minoranze e ne apprezzano l’esigenza di voler restituire dignità e centralità alla politica, auspicando che tale principio possa divenire patrimonio comune per una nuova stagione politica.