radio-300x176-1.png

CALABRIA. “VACCINI ANTICOVID AD AMICI E PARENTI”. CADE L’ACCUSA PER VINCENZO CESAREO

Condividi questo articolo

Nel gennaio scorso era stato accusato di aver somministrato vaccini antiCovid e sottoposto a tamponi amici e parenti, invece il Gup del Tribunale di Paola, Alfredo Cosenza, ha assolto l’ex dirigente sanitario dello Spoke Cetraro-Paola, Vincenzo Cesareo. “Il fatto non sussiste”.
A causa di quelle accuse, Cesareo era stato sospeso. L’ex dirigente è stato rinviato a giudizio però, per la parte di inchiesta che riguarda l’uso per scopi personali dell’auto di servizio. Il processo inizierà il 28 settembre prossimo.
Dal suo profilo Facebook, Cesareo ha commentato: “è stato posto un primo mattone per la ricostruzione della verità a riguardo della gestione, da me attuata, dei vaccini e dei tamponi. Il giudice delle indagini preliminari ha sentenziato che “il fatto non sussiste”. Un sentito ringraziamento va ai miei legali avv. Daniela Tribuzio del foro di Paola ed avv. Riccardo Rosa del foro di Castrovillari”

Condividi questo articolo

Per restare sempre aggiornati in tempo reale iscriviti al nostro canale WhatsApp di Radio Digiesse News e sulla nostra pagina Facebook

Torna su