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CALABRIA. TORTORA. CONSIGLIO COMUNALE SU CONSUNTIVO E OPERE PUBBLICHE. LE MINORANZE HANNO ABBANDONATO L’AULA

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“Signori, arrivederci e buon lavoro”.
I consiglieri di minoranza Raffaele Papa, Pasquale Lamboglia e Filippo Matellicani hanno abbandonato nuovamente l’aula consiliare. È accaduto ieri nella seduta in cui si è discusso del Consuntivo 2021 e del Piano annuale e triennale delle opere pubbliche. A sollevare la questione è stato Pasquale Lamboglia, seguito poi da Papa e Matellicani.

“Nessun intento polemico – ha detto Lamboglia – ma i problemi sono sempre gli stessi: l’amministrazione non ci dà la possibilità di collaborare. È da un anno che ripetiamo la nostra volontà a dare una mano, ma le commissioni non vengono convocate nei tempi giusti. Pertanto, in quale sede dovremmo fare le nostre proposte?”

Dello stesso avviso è stato il consigliere di minoranza, Raffaele Papa.
“Non si può continuare a convocare commissioni e consiglio sempre all’ultimo momento e spesso non rispettando i termini previsti da leggi e regolamenti. Già il consuntivo 2021, con scadenza al 30 aprile – ha spiegato Papa – è stato approvato con notevole ritardo solo il 18 maggio e nel caso di ieri sera l’assurdo che le commissioni non sono state proprio convocate, né quella contabile-finanziaria né quella tecnica, eppure si parlava di questioni molto serie e determinanti per il nostro comune opere pubbliche e bilancio di previsione 2022/2024.Evidente che di questo passo si creano solo danni per tutti”.

Come ci è stato spiegato dai consiglieri di minoranza, nel gesto di ieri sera non bisogna rintracciare un significato polemico, ma la necessità delle opposizioni di poter svolgere il proprio lavoro con tranquillità.

“Le commissioni – dicono dall’opposizione – sono uno strumento importante di confronto. Inoltre, perché ci viene impedito di collaborare e di essere propositivi?”

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