CALABRIA. PRAIA A MARE. IL SINDACO PRATICÒ: “ACCOGLIENZA PROFUGHI UCRAINI REGOLAMENTATA”

“Già il 25 marzo l’Ente aveva invitato i titolari delle strutture ricettive di Praia a Mare a comunicare la propria disponibilità di accoglienza dei profughi. Invito rimasto disatteso”.
Risponde così il sindaco Antonio Praticò all’imprenditore Matteo Cassiano che ieri, in una nota stampa, aveva sollevato la questione di un “presunto intoppo burocratico” riguardante il pagamento della tassa di soggiorno da parte dei profughi ucraini che vengono ospitati nelle strutture alberghiere della Città dell’Isola Dino. [QUI L’ARTICOLO COMPLETO]
Inoltre, sempre il primo cittadino, nella sua risposta ha aggiunto che anche FederAlberghi ha firmato il 19 marzo un accordo con la Protezione civile calabrese.
“Pertanto – scrive Praticò – tutte le strutture ricettive che provvederanno ad ospitare profughi ucraini, al di fuori del circuito di accreditamento della Prefettura di Cosenza,  dovranno, in aggiunta alle normali procedure, dare comunicazione a mezzo Pec al sindaco e al Comune di Praia a Mare, i quali daranno avvio a tutte le iniziative a sostegno del popolo ucraino”.