CALABRIA. PAOLA. ARRESTATO UN 32ENNE CON L’ACCUSA DI TENTATO OMICIDIO
Tentato omicidio, lesioni aggravate, violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia nei confronti dell’ormai ex convivente. Queste le accuse rivolte a un uomo di 32 anni di Paola che, ieri pomeriggio, è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Pubblica sicurezza di Paola, diretti dal vice questore aggiunto Giuseppe Zanfini, su ordine del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Paola, Maria Grazia Elia. L’emissione dell’ordinanza dispositiva di misura cautelare personale coercitiva a carico dell’uomo, un operaio, è stata richiesta dal pubblico ministero Teresa Valeria Grieco, sentito il procuratore della Repubblica Pierpaolo Bruni.
Da quanto si legge da un articolo de Il Quotidiano del Sud, l’uomo deve rispondere di tentato omicidio a danno della ex convivente, commesso per futili motivi e in presenza di una minore, la figlioletta nata dalla convivenza tra i due. Il trentaduenne avrebbe infatti stretto forte le mani al collo della donna, stordendola al punto che la stessa non riusciva a reagire alla violenza né a svincolarsi, desistendo dal soffocamento solo grazie all’intervento della figlia. Oltre ai verbali contenenti le accuse della sua ex compagna, agli atti vi sono i racconti dettagliati e circostanziati di ben cinque testimoni, anche esterni al nucleo familiare.