CALABRIA. ELEZIONI DI PRAIA A MARE. “#PUNTOEACAPO” ECCO IL NOME DELLA LISTA SCELTO DALL’UNIONE DI ALCUNI MOVIMENTI POLITICI
#Puntoeacapo è il nome scelto per la lista nata dall’unione dei movimenti politici Praia Bene Comune, Progetto Praia e Civico 2022. Pubblichiamo il comunicato stampa.
La scelta è ricaduta sull’elemento comune ai suoi fondatori: la volontà di una offerta amministrativa nuova.
Il gruppo ha già iniziato il processo di individuazione dei componenti che, con Antonino De Lorenzo candidato a sindaco, ambiranno al ruolo di consigliere comunale. Dopo l’annuncio nelle scorse ore di Fabio Macrì, Biagio Pepe e di Maria Pia Malvarosa, ecco quelli di Elisa Selvaggi e Francesco Di Deco.
Elisa Selvaggi, laureata in Scienze della Formazione, è giornalista professionista dal 2013 con esperienza maturata in diverse redazioni giornalistiche locali e nazionali, tra cui TgNorba24 e, in ultima fase, nel ruolo di addetto stampa per alcune segreterie politiche, tra cui quella nello staff del presidente della Regione Basilicata nella scorsa legislatura. Da circa dieci anni è anche membro del direttivo del Consorzio turistico del Tirreno praiese, nonché rappresentante locale del Sindacato italiano balneari.
“Ho ritenuto doveroso accettare questa candidatura al servizio di Praia a Mare. La lunga esperienza maturata nel settore turistico grazie al ruolo di imprenditrice balneare e membro del Sib mi spingono ad assumermi la responsabilità di dare un contributo, attraverso risposte che si trasformeranno in azione, già inserite nella nostra proposta politica. Risposte, dunque, che ascoltano le istanze dei cittadini e degli imprenditori turistici praiesi, rimaste inascoltate negli ultimi anni e che hanno lasciato questo settore in balia dell’approssimazione e dell’incertezza, privo della benché minima programmazione. Sarà un privilegio da parte mia – conclude Elisa Selvaggi – servire il paese e mettermi a disposizioni di tutti i praiesi”.
Francesco Di Deco è avvocato presso il foro di Paola.
“Ritengo piuttosto doveroso e importante – dice – porre l’accento sul perché abbia deciso di accettare la candidatura alla carica di consigliere. Più segnatamente occorre che la mia generazione si prenda delle responsabilità, che i giovani si rimbocchino le maniche e comincino a lottare concretamente per un futuro migliore, degno delle loro aspettative che puntualmente vengono deluse o addirittura non prese in considerazione.
Lo stimolo che mi ha portato ad accettare la candidatura è che tra 20 anni non si debba dire la famosa frase ‘Ai tempi miei’, ma che si possa affermare con orgoglio grazie ai tempi miei”.