CALABRIA. ORDINANZA ACCESSO ARCOMAGNO SAN NICOLA ARCELLA. ITALIA NOSTRA: “FINALMENTE STOP DEGRADO”
L’associazione Italia Nostra plaude all’ordinanza del sindaco di San Nicola Arcella, Eugenio Madeo, con cui si tutelerà l’Arcomagno. Per gli ambientalisti, regole del genere andrebbero inserite per gli altri siti naturalistici dei comuni limitrofi. Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa
Finalmente Tutela, Valorizzazione, sicurezza, pulizia e controlli presso il sito naturalistico e paesaggistico più importante della costa calabra. Stop ai bivacchi, agli attendamenti, alle grigliate affumicanti; bigliettazione per entrare. E’ stata attuata con ordinanza n. 594 del 18 luglio 2022 la regolamentazione dell’accesso e della fruibilità del sito con interventi che coincidono in pieno con quanto Italia Nostra già da anni va proponendo.
Italia Nostra sostiene convintamente le nuove misure predisposte per l’Arcomagno dal Comune di San Nicola Arcella: su questo, almeno, concordiamo! Tali misure di tutela assumono oggi un significato che va oltre i confini di questo comune e dimostrano non solo che tutelare le nostre bellezza naturali da un consumismo irrispettoso e degradante è possibile, ma che rappresenta la strada obbligata per riappropriarsi della nostra identità culturale: mare pulito, lotta senza sosta ad ogni tipo di inquinamento, rispetto e difesa delle nostre bellezze e peculiarità territoriali.
L’Arcomagno deve essere di esempio anche per altri siti vicini quali le Grotte dell’Isola Dino, i Fondali, la Scogliera di Fiuzzi. Se esiste un’autentica volontà di tutela, e l’Arcomagno ne dovrà essere l’esempio, le soluzioni ci sono. Basta con la retorica della tutela priva di contenuti; si assumano provvedimenti concreti, STOP all’impotenza e all’inerzia. Si faccia prevalere l’interesse pubblico a godere delle nostre bellezze non più solo mercificate, ma valorizzate e rispettate come oggi non avviene.