CALABRIA. CALCIO. COPPA ITALIA DILETTANTI: “REMUNTADA DELLA DIGIESSE PRAIATORTORA SUL RENDE”
Digiesse – Rende: 4 – 0
Marcatori: 41’ p.t Petrone, 44’ p.t. Petrone, 37’ s.t. Petrone, 39’ s.t. Puoli.
DIGIESSEPRAIATORTORA : Aurelio 7, Gabriele 6, Carballo 6,5, Bert 7,5, Bertini 7, De Luca 6 (11’ st Gallo 6 ), Alercia 6 (11’ st Losardo 6 ), Rivadero 7 ( 28’ st Tagliapietra 6 ), Capuano 6 ( 11’ st Puoli 7 ), Petrone 8,5 ( 44’ st Vodanovich sv ), Favieri 7.
A disp. Piccioni, Cirimele, Limongi, Massara.
All. Aita.
RENDE : Filippelli 6, Pignataro 5 ( 24’ st Ciardullo 5), Bisceglia 5 ( 43’ st Cheffa sv ), Benvenuto 5,5, Tommasi 5, Osso 5,5, Chiodo 5, Riconosciuto 4,5, Scarpelli 5 ( 1’ st Novello 5 ), Le Piane 6, Sidoti 5,5.
A disp. Franza, Fuoco, Risuleo, Giaccari.
All. Viscardi
Ammoniti: Bert, Gabriele, Vodanovich ( DPT), Le Piane, Pignataro, Chiodo, Filippelli, Ciardullo ( Rende ).
Espulsi: Gabriele (DPT), Riconosciuto (Rende ).
Terna Arbitrale: Filippi di Rossano, assistenti Genovese e Morgera di Paola.
Il tre a zero dell’andata era una montagna da scalare per i ragazzi di Aita, ma in primis c’era da riscattare proprio quella prestazione, i primi dieci minuti sono scoppiettanti da entrambi le parti, al 5’ è Le Piane a presentarsi solo davanti ad Aurelio il pallonetto finisce di poco sopra la traversa , un minuto dopo al 6’ è ancora il Rende ad essere pericoloso, il tiro da fuori area impegna Aurelio in un duplice intervento, al 10’ risponde Petrone con una punizione dal limite ma sul velo di Favieri si fa trovare pronto Filippelli.
Da qui in poi domina il tatticismo puro con squadre corte e difese altissime, dal 37’sale in cattedra il capitano Angelo Petrone che prima manda a vuoto due difensori, il tocco che supera Filippelli viene respinto sulla linea e al 41’ quando scambia con un compagno entra in area e va giù, il direttore di gara assegna la massima punizione, dal dischetto l’esecuzione è perfetta portiere a sinistra palla a destra. Il capitano dei padroni di casa è inafferrabile al 44’ fa il bis , semina il panico nella difesa rendese e infila con un tocco delicato e preciso, si va al riposo sul due a zero e la qualificazione di nuovo in gioco.
Il 12’ minuto della ripresa segna un altro punto di svolta della gara, Riconosciuto (R) viene espulso per fallo di reazione, con il Rende in 10 la DPT va in forcing. Gli ospiti reggono fino al 37’ quando Petrone decide di fare un capolavoro: un destro sotto all’incrocio per pareggiare la gara di andata. Al 39’ arriva il goal qualificazione, una ripartenza dell’inesauribile Bert che verticalizza con un passaggio preciso al millimetro per l’inserimento di Puoli (subentrato all’11’ al posto di Capuano) che davanti a Filippelli non sbaglia, è il 4 a 0 che fa esplodere la panchina di casa, la remuntada è completa, la DPT vola ai quarti dove ad attenderla ci sarà una doppia emozionante sfida con la Morrone.