Da Maratea a Diamante controlli della Guardia Costiera. Via le attrezzature da mare usate come segnaposto sulle spiagge libere e, finora, accertati 70 illeciti amministrativi relativi a violazioni del codice della navigazione e del codice della nautica da diporto, per un ammontare di oltre 32 mila euro. Questi i dati dell’operazione “Mare sicuro”. Riceviamo il comunicato stampa dell’Ufficio circondariale di Maratea.
Anche quest’estate, come ogni anno con la campagna “Mare Sicuro”, la Guardia Costiera rafforza le attività di controllo a tutela dell’incolumità dei bagnanti, a difesa dell’ambiente marino e costiero. L’operazione mira, altresì, a sensibilizzare gli utenti del mare ad un corretto uso delle spiagge e degli specchi acquei, all’osservanza delle norme in vigore e all’adozione di tutti quei comportamenti necessari per prevenire eventuali situazioni di pericolo.
A tal proposito, in questa prima fase dell’operazione “Mare Sicuro”, il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Maratea, da cui dipendono gli Uffici Locali Marittimi di Praia a Mare, Scalea e Diamante, è stato impegnato lungo le spiagge e le coste del litorale di giurisdizione in un’intensa attività di controllo sia degli arenili liberi che delle strutture balneari insistenti su aree pubbliche e private, assicurando il rispetto della vigente ordinanza di sicurezza balneare ed il corretto utilizzo del demanio marittimo.
Di particolare rilievo è stata l’attività portata avanti nell’ultima settimana quando, alle prime luci dell’alba, i militari hanno operato nei territori di competenza, congiuntamente alle locali Forze di Polizia, restituendo alla libera fruizione dei cittadini alcuni tratti di spiaggia occupati abusivamente con attrezzature balneari non autorizzate; in particolare sono stati sequestrati complessivamente circa 80 ombrelloni e 120 tra sdraio e lettini posizionati sulla spiaggia libera senza alcun titolo.
Di pari passo è stata condotta intensa attività di controllo in mare con i mezzi nautici in dotazione, che hanno assicurato lo svolgimento in sicurezza delle attività diportistiche ed il rispetto delle norme del Codice della Nautica da Diporto.
Ad oggi sono stati accertati un totale di 70 illeciti amministrativi relativi a violazioni del codice della navigazione e del codice della nautica da diporto, per un ammontare di oltre 32.000,00 €. I controlli proseguiranno con maggior sforzo durante queste settimane a cavallo del Ferragosto, dove si assisterà ad un picco nelle presenze sulle spiagge e di imbarcazioni lungo le coste, al fine di salvaguardare e preservare il litorale, garantendone la fruibilità secondo il rispetto delle norme di sicurezza e nella piena legalità. L’obiettivo della Guardia Costiera è quello di consentire a tutti gli utenti del mare una fruizione serena e ordinata delle bellezze della costa. In questo senso, la prevenzione parte dalla collaborazione di tutti e dall’applicazione di semplici condotte di buon senso.
Si ricorda, infine che, in caso di emergenza in mare, il numero blu 1530 è disponibile 24 ore su 24, gratuito sia dai cellulari che da rete fissa.