CALABRIA. SCALEA-WLADYSLAWOWO. IERI IL CONSIGLIO COMUNALE PER ACCOGLIERE LA DELEGAZIONE POLACCA
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa
Cerimonia sobria e partecipata nella splendida Piazza Maggiore De Palma ai piedi del cento storico cittadino scelta come cornice del Consiglio Comunale che ha dato ufficialmente il benvenuto alla delegazione polacca del comune di Wladyslawowo accolta in città.
Le bandiere delle due nazioni ad adornare il tavolo del Consiglio e gli inni nazionali suonati solennemente prima degli interventi hanno contribuito a creare un’emozionante atmosfera nella quale si sono susseguiti gli interventi.
A dare il benvenuto alla delegazione di Wladyslawowo guidata dal sindaco Roman Kuzel, il Presidente del Consiglio Comunale Gaetano Bruno il quale ha sottolineato la necessità di proseguire l’attività diplomatica avviata dalla precedente amministrazione ed in particolare dall’attuale consigliere di opposizione Eugenio Orrico per perseguire le opportunità che il gemellaggio offre.
“In questi anni funestati dalla pandemia prima e dal conflitto Russo-Ucraino poi – ha detto il Presidente Bruno – siamo andati avanti e oggi abbiamo la necessità di tornare alla normalità di tornare a viaggiare, di abbracciarci, di guardarci negli occhi e scambiarci un sorriso, di tornare a vivere sereni e con la possibilità di progettare, di programmare e perché no di sognare. E’ con questo spirito che, insieme ad Ecotur, il consorzio turistico della Riviera dei Cedri ci siamo lanciati nell’avventura dell’organizzazione della tappa del giro d’Italia e questo evento ci è sembrato il momento ideale per ospitare gli amici di Wladyslawowo. Per rinsaldare il legame già sancito dal gemellaggio – ha concluso Bruno – abbiamo scelto di stringere un patto di fratellanza con la città di Wladyslawowo facendo proprio riferimento ai valori dello sport, la capacità di saper soffrire e andare oltre la fatica, la resilienza, l’etica, in un inevitabile quanto doloroso riferimento al conflitto scoppiato tra Russia e Ucraina e che inevitabilmente ha coinvolto la vicina Polonia”.
Il Consigliere Orrico ha ricordato l’avvio del rapporto con la città di Wladyslawowo ringraziando l’associazione TirrenPol e ricordando l’albero di ulivo, simbolo di fratellanza e pace, donato e piantato nella città di Wladyslawowo. “Oggi – ha detto Orrico – quell’albero sta dando i suoi primi frutti e la presenza di Roman a Scalea ne è l’esempio più eclatante. Spero che la strada intrapresa insieme alla comunità di Wladyslawowo diventi più concreta e coesa negli intenti legati ad opportunità di sviluppo per entrambe le nostre comunità”.
Un caloroso benvenuto è stato portato anche dalla consigliera con delega al centro storico Maria Teresa Faillace che all’indomani del consiglio comunale, proprio nella giornata di martedì 10 maggio ha guidato la delegazione polacca alla scoperta dei monumenti del centro storico attraverso il progetto realizzato da Explore Scalea. “Ringrazio di cuore la laboriosa comunità polacca – ha detto la consigliera Faillace – che da anni ormai risiede nella nostra cittadina arricchendola dalla sua presenza e portando il nome di Scalea fino in Polonia esaltandone il clima favorevole la maggior parte dell’anno, il nostro bel mare e le nostre tradizioni di cui fare scambio e tesoro”.
Il capogruppo di “Per Scalea” Angelo Paravati ha sottolineato “il cammino spontaneo di un’esperienza foriera di percorsi condivisi e condivisibili, che si rinnova in un momento difficile per l’Europa, in particolare per la Polonia, un percorso di fratellanza e solidarietà che ha dato e darà il suo piccolo, grande contributo nel panorama degli aiuti per le popolazioni colpite dalla guerra”. Paravati ha poi ricordato le attività di accoglienza nei confronti dei rifugiati Ucraini messe in atto dalla Polonia invitando la delegazione polacca a vivere Scale nella sua piena bellezza.
Infine il Sindaco Giacomo Perrotta ha rinnovato il benvenuto al collega di Wladyslawowo e a tutta la delegazione: “I gemellaggi sono un momento importante per la reciproca conoscenza e per il rafforzamento dello spirito europeista che oggi, più che mai, deve unirci per un unico obiettivo che è la pace – ha detto il Sindaco di Scalea – Il cammino che ci ripromettiamo di affrontare insieme si basa su queste premesse, che siamo chiamati a confermare, costruendo insieme una parte del futuro delle nostre comunità, che a loro volta si inseriscono nel mosaico di identità dell’Europa dei popoli, in un momento in cui più che mai si avverte il bisogno di contribuire alla costruzione di un profondo senso di appartenenza ad una casa comune che deve affrontare le difficoltà e le insidie di un periodo di grave crisi economica e sociale”.
Il Sindaco di Scalea ha manifestato la necessità di un’Europa forte e solidale, che sappia esportare non solo prodotti commerciali, ma soprattutto quei valori che l’hanno sempre contraddistinta nella storia dell’umanità.
“Seguendo questo percorso – ha detto ancora il Sindaco Perrotta – dobbiamo far conoscere ed esportare i nostri valori fondanti: il rispetto della dignità umana, l’importanza del lavoro nella società, il rispetto di ogni tipo di differenza, la solidarietà verso ogni altra comunità. Condividere uno stesso destino pur rimanendo diversi, ma con la volontà di capirsi per conoscersi meglio: ecco la mia definizione di gemellaggio – ha spiegato Perrotta – Oggi, con la vostra presenza a Scalea, non solo viene suggellato il passato, ma viene preparato il terreno per il futuro. Ambedue i comuni ed i loro cittadini si impegnano a fare in modo che la gente di entrambi i paesi stabilisca un rapporto reciproco perché i gemellaggi esistono per i cittadini, sono voluti dai cittadini e devono venir riempiti di vita dai cittadini. Per avere successo, essi devono essere radicati il più profondamente possibile nell’intera popolazione e necessitano soprattutto della capacità d’entusiasmo e della disponibilità dei nostri giovani. Soltanto in questo modo potranno protrarsi nel tempo. Come Sindaco – ha chiuso Perrotta – spesso ricevo dei bellissimi complimenti: tra i più belli in assoluto vi sono quelli che pongono in risalto alcune caratteristiche della nostra comunità, come quelli che alle bellezze naturali del territorio, aggiungono l’importante aspetto che presenta la nostra comunità particolarmente operosa e ospitale, per questo degna di grande considerazione e apprezzata da tutti”.
La proposta di delibera che ha suggellato il Patto di fratellanza a supporto del gemellaggio del 2017 sarà inviata anche alle ambasciate Russe ed Ucraine in Italia con la richiesta di un immediato cessate il fuoco sul fronte di guerra. Un gesto simbolico voluto dal Consiglio Comunale e “votato” anche da Kuzel che è intervenuto a margine dei lavori.
Il Sindaco di Wladyslawowo ha particolarmente apprezzato la bandiera esposta sia sul pennone del Comune di Scalea che sul tavolo del Consiglio e ha ringraziato per l’ospitalità e l’organizzazione delle attività previste in questi giorni. Kuzel ha parlato di “una grande occasione per rinnovare la nostra collaborazione e instaurare nuove amicizie” e non sono mancate anche parole di sostegno alle vittime del conflitto armato in Ucraina.
L’amministrazione comunale ha poi consegnato delle particolari ceramiche artigianali realizzate appositamente per la visita della delegazione polacca che ha ricambiato con una vela in vetro e cristallo simbolo del percorso da compiere insieme che come prossima tappa prevede la partecipazione i una delegazione della città di Scalea nel mese di Giugno, alla festa delle città gemellate organizzata dal Comune di Wladyslawowo.