CALABRIA. ORSOMARSO. VOLONTARI SCOPRONO DISCARICA NEL PARCO NAZIONALE DEL POLLINO
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa
In data 21.06.2022 volontari dell’associazione Gaia Animali & Ambiente appartenenti alla delegazione per l’Alto Tirreno Cosentino di Orsomarso nel corso di servizio di monitoraggio della sentieristica e delle criticità ambientali a tutela della particolare biodiversità del territorio del Parco Nazionale del Pollino ricadente nel comune di Orsomarso in Località Scorpari lungo la vecchia strada comunale che porta da Orsomarso alla predetta contrada attirati da un forte odore di carne marcente notavano l’esistenza di una discarica posta lungo in una scarpata adiacente alla strada per un fronte di circa 95 metri.
I rifiuti abbandonati -teli di plastica, sacchi di spazzatura pieni e vuoti, oggetti metallici, resti di macellazioni abusive, un motoveicolo ed altri rifiuti vari- hanno occupato tutta la scarpata sottostante e, coperti dalla macchia mediterranea, non sono visibili dall’alto o dai monti prospicenti. “All’atto del rinvenimento della discarica abbiamo subito documentato tutto per quanto possibile”, racconta il referente della delegazione Francesco Corrado. “Attesa la mancanza di segnale telefonico una volta giunti in paese abbiamo avvisato per vie brevi gli organi competenti (Comune, Carabinieri forestali) e successivamente inviato una pec indicando l’ubicazione geografica della discarica (la discarica è ubicata alla seguenti coordinate: 39°49’20” N e 15°55’45”S) e allegando i rilievi fotografici effettuati”. Sono stati altresì informati gli organi direttivi del Parco Nazionale del Pollino e la Procura della Repubblica di Paola.
“Chiediamo la collaborazione di tutte le istituzioni”, dichiara il presidente nazionale di Gaia Animali & Ambiente, Edgar Meyer. “La neonata delegazione per l’Alto Tirreno Cosentino di Orsomarso è a disposizione di tutti gli enti preposti alla tutela dell’ambiente e della legalità. L’amore per il territorio e per le bellezze naturali deve prevalere sull’ignoranza e l’incuria che una minoranza di persone si ostina a mettere in atto. I comportamenti incivili danneggiano tutta la comunità”, conclude Meyer.