CALABRIA. MAXI OPERAZIONE ANTI ‘NDRANGHETA. OLTRE DUECENTO MISURE CAUTELARI
202 le misure cautelari eseguite all’alba dai Carabinieri, dal personale della Squadre Mobili delle Questure di Cosenza e Catanzaro, e dalla Guardia di Finanza, con il coordinamento della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro. Le accuse per gli indagati vanno dall’associazione di tipo ‘ndranghetistico, all’associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga, aggravata dalle modalità e finalità mafiose. Tra gli altri presunti reati contestati all’associazione anche delitti inerenti l’organizzazione illecita dell’attività di giochi e scommesse, riciclaggio e auto-riciclaggio.
I Finanzieri del Gico di Catanzaro e dallo Scico di Roma hanno eseguito il sequestro preventivo di beni immobili, aziende, società, beni mobili registrati, riconducibili a numerosi indagati, per un valore stimato in oltre 72 milioni di euro. Delle 202 misure cautelari, 139 sono le persone finite in carcere, 51 ai domiciliari, eseguiti 11 provvedimenti di obbligo di dimora e un divieto di esercitare la professione.
Nell’operazione è coinvolto anche il sindaco di Rende, Marcello Manna, finito agli arresti domiciliari per un presunto caso di corruzione elettorale, risalente al 2019.