AMANTEA. “DEMOCRAZIA È… LIBERTÀ DI RIUNIONE”. SABATO 19 NOVEMBRE UN CONVEGNO SUL TEMA
Dichiara la prof.ssa Rosanna Grisolia organizzatrice del convegno: “Il DL, ipocritamente definito anti rave, mi ha riportato alla memoria i famosi decreti liberticidi di Pelloux (presidente del consiglio dal giugno del 1898) un anno dopo. In realtà, Pelloux aveva portato in parlamento dei ddl restrittivi della libertà di stampa, di associazione e di riunione. Fu solo a causa dell’ ostruzionismo parlamentare, strumento per la prima volta adottato nel nostro parlamento, e utilizzato dai partiti socialisti, radicali e liberali, che i provvedimenti vennero ritirati e ripresentati sotto forma di DL. La reazione ,allora fu sorprendente: il Paese, gli intellettuali e il parlamento reagirono con fermezza e serietà. Ai partiti della prima ora si aggiunsero i conservatori moderati e attraverso l’ostruzionismo si arrivò allo scioglimento delle Camere e a nuove elezioni nel 1900, l’estrema sinistra ebbe uno straordinario successo. Oggi i parlamentari, la stampa libera ancora rimasta (?), i c.d. intellettuali riusciranno ad ottenere il ritiro del Decreto legge? Ultima nota I decreti di Pelloux prevedevano l’arresto fino a 3 mesi per le riunioni non autorizzate. L’opposizione fluida attuale si accontenterà di una pena appena inferiore ai 5 anni? “.